Politica
Grillo insiste: "No al nucleare. Non è così che si salva il pianeta"
"Arriverà tardi per combattere il cambiamento climatico"
''La produzione di elettricità dalla fusione nucleare sarà molto probabilmente costosa e complessa"
"L'energia da fusione non sarà un fattore nella lotta contro il cambiamento climatico" e "la corsa per salvare il clima con energia priva di carbonio sarà stata vinta o persa molto prima che la prima centrale nucleare di fusione entri in funzione". Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog, consigliando "al grande pubblico e a coloro le cui decisioni riguardano direttamente la politica energetica" il saggio del fisico L. J. Reinders, intitolato ''The Fairy Tale od Nuclear Fusion'' (La favola della fusione nucleare). ''La produzione di elettricità dalla fusione nucleare sarà molto probabilmente così costosa e così complessa - scrive Reinders in un passaggio del saggio riportato dal garante M5S sul suo blog - che non diventerà mai economicamente sostenibile".
"Non sarà una fonte di energia commercialmente competitiva e certamente nemmeno pulita. Se mai una bestia così orribilmente complessa sarà fatta funzionare in modo affidabile, il costo di una singola centrale nucleare a fusione sarà semplicemente enorme. Sicuramente arriverà troppo tardi per aiutare a combattere il cambiamento climatico, come sarà ampiamente chiarito in questo libro. Non c'è alcuna possibilità che contribuirà al mix energetico in questo secolo, figuriamoci prima o intorno al 2050, come richiesto dall'Accordo di Parigi sul clima".
Per Grillo, il libro di Reinders "presenta fatti e argomenti che dimostrano come l'energia da fusione nucleare non sarà tecnicamente fattibile in tempo per soddisfare l'urgente bisogno mondiale di energia neutrale dal punto di vista climatico. L'autore descrive i 70 anni di storia della fusione nucleare; i vani tentativi di costruire un reattore a fusione nucleare che genera energia, e mostra che anche nello scenario più ottimistico la fusione nucleare, nonostante le affermazioni dei suoi sostenitori, non sarà in grado di dare un contributo significativo al mix energetico di questo secolo, qualunque sia il risultato di Iter", rimarca il cofondatore del Movimento.