Politica
Il ministro Abodi nomina Daniele Frongia vice capo gabinetto e delegato per le olimpiadi di Milano/Cortina. Era vice sindaco con Virginia Raggi
Non è sfuggito infatti alla Rete che proprio Frongia insieme alla Raggi, è stato il responsabile del ritiro di Roma dalle Olimpiadi
Abodi nomina Frongia vice capo gabinetto e delegato per le olimpiadi Milano/Cortina. Era vice sindaco con Virginia Raggi
Il passato che non passa. Il passato che torna. Sembra questo il titolo della vicenda che vede nominato Daniele Frongia all’importante ruolo di vice capo di gabinetto del ministero dello Sport Andrea Abodi. La notizia ha già provocato un vespaio di polemiche perché Frongia è stato addirittura vicesindaco e assessore di Virginia Raggi a Roma. Inoltre Frongia è stato scelto dal ministro per seguire le Olimpiadi di Milano/Cortina 2026.
La notizia è uscita ieri ed è rimbalzata immediatamente su tutti i social provocando le ironie e l’indignazione di chi non voleva crederci. Dunque Frongia dopo essere stato il braccio destro della Raggi in una giunta di sinistra se ne va tranquillamente a zonzo per l’arco costituzionale fino ad atterrare nella zona opposta e cioè dal ministro di destra Abodi. Un triste fenomeno, quello della transumanza politica, a cui l’Italia è purtroppo particolarmente soggetta.
Ma quello che colpisce non è solo l’incredibile capacità di certi soggetti di riciclarsi ma anche di chi li accoglie. Il ministro Abodi è vicino al cognato di Giorgia Meloni e cioè Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura nell’attuale governo. In questo momento in cui il governo stesso è pesantemente attaccato per il ritorno delle accise sui carburanti commette anche questa scivolata anche perché, come detto, Frongia si deve occupare di un tema delicatissimo come le olimpiadi invernali di Milano/Cortina che movimenta un fiume di soldi.
Non è sfuggito infatti alla Rete, che ha una memoria di elefante, che proprio Frongia insieme alla Raggi, è stato il responsabile del ritiro di Roma dalle Olimpiadi, un evento che avrebbe portato lavoro e visibilità per milioni e milioni di euro, un danno economico incalcolabile per la Capitale. Ed ora proprio lui che ha impallinato la candidatura di Roma ce lo ritroviamo come se niente fosse a gestire altre olimpiadi.
Veramente la misura è colma e riaccende inevitabilmente le polemiche sulla classe dirigente scelta da Virginia Raggi per governare Roma. Ed infatti i cittadini romani hanno mostrato tutto il loro disappunto per come ha governato la città facendola arrivare ultima alle comunali del 2021. Ed ora il caso Frongia riapre un passato che per i romani non passa. Speriamo che la Meloni e il ministro Abodi si rendano conto di quello che hanno fatto e rimedino velocemente.