Politica
Il vero guinzaglio russo era al collo della sinistra italiana
Lega al guinzaglio di Putin? Quando Togliattigrad diventerà Salvinigrad...
Ho ascoltato lo spezzone di audio che secondo il sito Buzzfeed attesterebbe pericolose connessioni tra la Lega e una Russia pronta a finanziarla con 65 milioni provenienti da una transazione petrolifera e l'unica cosa di imbarazzante che ho trovato in esso è l'inglese dell'esponente leghista Gianluca Savoini.
Superato l'imbarazzo di tale inglese maccheronico, rimangono le parole pronunciate che attestano null'altro che la solidarietà della Lega alla Russia e la volontà di operare in accordo con i partiti sovranisti europei per ridisegnare le relazioni tra l'Europa e la Russia nella direzione di un'Europa meno russofoba. Cosa che chiunque sano di mente analogamente dovrebbe auspicare.
E' anche imbarazzante il fatto che Buzzfeed in accompagnamento a quello spezzone di audio abbia rilasciato un testo con la trascrizione di tutto l'incontro registrato, quello sì contenente indicazioni relative a presunti finanziamenti. Ma allora perchè non rilasciare l'audio integrale? Se questo è il giornalismo moderno, siamo spacciati. Ma anche se tutto quello contenuto nelle trascrizioni fosse vero, ci si chiede con quale coscienza politica in Italia si possa da un lato criticare una presunta relazione economica tra la Russia ed i movimenti sovranisti quando poco tempo fa sui media del politicamente corretto si è celebrato il finanziamento di Soros al movimento europeista di Emma Bonino.
Questo doppio standard non fa altro che evidenziare quanto poco onesto e coerente sia l'intelletto di quella parte di politica e giornalismo italiano in antitesi a Salvini e ai sovranisti. Mi chiedo come sia possibile che quella parte di politica e giornalismo continuino imperterriti in una direzione che porta la prima al suicidio, come dimostrato dai risultati elettorali e il secondo alla perdita di autorevolezza e quindi di lettori e di soldi. E' difficile resistere e non diventare complottisti.
Quando i russi rinomineranno Togliattigrad in Salvinigrad allora si che la sinistra italiana avrà ragione a temere un guinzaglio dello zar Putin sul collo della politica italiana. Sino ad allora, vale la pena ricordare che un guinzaglio russo fatto di finanaziamenti ai partiti italiani è effettivamente esistito sino a pochi decenni fa e stringeva proprio il collo della sinistra italiana.