Politica

Violenze sessuali, aumentano le aggressioni fuori dalle mura domestiche

di Roberta Nutricati

I casi di cronaca sembrano moltiplicarsi, ma è davvero così? Parla la vicepresidente del primo centro antiviolenza in Italia, il Cadmi di Milano

Ha voglia di commentare l’ultima “uscita infelice” di Luca Barbareschi a proposito delle attrici che hanno costituito l’associazione Amleta?

Certo. Io conosco molto bene le attrici di Amleta, le ho anche assistite in alcuni procedimenti penali per i difendere i propri diritti violati da violenze maschili di vario genere e sono testimone della loro storia. È talmente volgare disprezzare la loro voce e le loro denunce. Conoscendole, sarebbe davvero impossibile anche solo ipotizzare che Barbareschi abbia ragione. Il punto è che gli uomini rifiutano di riconoscersi autori di molestie, perché fino ad oggi quel che finalmente ora si riconosce come molestia, una volta era derubricato come espressione di (una certa) maschilità.

Cosa consiglierebbe a Barbareschi, se potesse?

Di parlare con una donna che ha subìto molestie, di andarsi a leggere i dati e le casistiche, oltre che i provvedimenti delle autorità giudiziarie... perché ogni tanto, si riescono ad ottenere anche delle belle sentenze di condanna! È ancora troppo poco, ma le battaglie si combattono anche nelle aule di tribunale.