Politica
L'autogol di Soumahoro, addio a Si-Verdi significa lasciare soli i braccianti
Il deputato è passato al Misto, ma il capogruppo Schullian gli ha ricordato il regolamento: "Se vieni da noi devi lasciare la commissione Agricoltura"
Soumahoro, capogruppo del Misto: "Lasci la commissione Agricoltura"
Il caso Soumahoro continua a far discutere, le indagini relative alla coop di famiglia proseguono e non sembrano esserci buone notizie, il quadro delle violazioni appare sempre più chiaro per gli inquirenti che indagano sulla moglie e sulla suocera dell'ex deputato di Sinistra Italiana e Verdi, passato ora al gruppo Misto. Proprio su questo passaggio - si legge su Libero - è scoppiato un nuovo caso, perchè il regolamento parla chiaro. A ricordarglielo è stato proprio il capogruppo del Misto. "Soumahoro - spiega Manfred Schullian - è nella commissione Agricoltura, dove noi non possiamo esserci, e quindi dovrà sceglierne un'altra. Chi arriva per ultimo deve accettare di dover cambiare".
Questa - prosegue Libero - è l'ultima beffa per il deputato che resta senza la commissione Agricoltura. Un paradosso per il paladino dei braccianti arrivato in Parlamento proprio con l'obiettivo di rappresentare i lavoratori dei campi. Il suo intento fu chiaro dal primo giorno, quando si presentato a Montecitorio con gli stivali da lavoro, simbolo proprio di quei braccianti sfruttati nei campi, che ora farà più fatica ad aiutare concretamente. Ieri Soumahoro è tornato in tv per ribadire la sua verità e ha avuto un battibecco con il direttore di Libero Sallusti che lo ha accusato. "Lei se la deve prendere con chi gliel'ha tirata, ovvero i suoi compagni di lavoro e di area politica. Il suo problema è che gli italiani non le credono, li sta prendendo in giro".