Politica
Perché ci conviene uscire dall'euro

Il centro sinistra per 25 anni si è alternato al centro destra senza che nel concreto mutasse un bel niente ed adesso, con le politiche del "Conte 2", appoggiate anche dal Presidente della Camera Roberto Fico (neo-ultrà PD per non tornare nel mondo del lavoro vero...), siamo tornati a quell’epoca. Non c’è “cuneetto fiscale” che tenga se poi per un pari valore (3 md) si introducono nuove tasse (senza contare gli altri 20 miliardi chiesti in tagli e tasse per rispettare l'austerità).
Dagli anni ‘90 a seguire, a volte veniva piazzato qualche parassita in più penalizzando il piccolo imprenditore, altre si avvantaggiava in modo impercettibile quest’ultimo a spese di qualche servizio, magari già inefficiente di per sé. Il perché di questo indecoroso quadretto si è capito, mi auguro, con la crisi finanziaria, visto che per lo schieramento “progressista” il termine “riforma” deve significare sempre e solo sacrificio (paradossale).
Abbiamo costruito una moneta che non ci appartiene su misura dei tedeschi, l'euro, ed in questo modo abbiamo perduto il 20% circa di competitività, praticamente nel giro di un anno (1995-96).
Per recuperare questo gap autoinflitto, per vendere le nostre merci ad un costo concorrenziale, abbiamo svalutato il lavoro, tenuto basse le buste paga, incrementato il precariato, strozzato la domanda interna (leggasi disoccupazione) e portato di conseguenza il PIL in stagnazione.
Stagnazione equivale a debolezza nei confronti dei mercati finanziari ed ad avvitamento sui conti pubblici.
Abbiamo una moneta troppo forte per noi.
Non c’è niente da fare quindi: o la UE-M (Unione Monetaria Europea) viene riformata nell’unico modo concreto, cioè accettando gli eurobond e dirigendo investimenti pubblici nei paesi come il nostro (che sono stati penalizzati dall’accesso alla moneta unica) o l’alternativa è l’uscita dall’euro, meglio se concordata.
Le Istituzioni di qualsiasi paese europeo lavorano prima di tutto per il proprio paese, dobbiamo iniziare a farlo anche noi.
Per questo motivo è importante che il Governo attuale cada, che nel paese non continui a governare il PD (capito perché il PD è il peggio possibile cari 5s?) e che la nuova maggioranza piazzi al Colle qualcuno che non escluda a priori nessuna opzione.
Non si tratta di eleggere un Presidente della Repubblica anti euro, si tratta di portare al Colle un Presidente che abbia ben chiaro che se non c'è alternativa migliore ed una cosa è da fare, la si deve fare.