Politica
“La mia figa si riprende”, la frase di Schlein spopola in rete diventa una gag
C’è chi si stampa la maglietta e chi tira fuori il Dalemone. I lettori reagiscono entusiasti e “La mia figa si riprende” di Schlein diventa “oggi le comiche"
“Nella prossima vita vorrei essere la Schlein, per estinguere un partito”. Il web si scatena dopo la rivelazione del libro della Schlein
Un grande successo per Elly Schlein. Qualcuno si è stampato sulla maglietta la sua frase, “La mia figa si riprende”, c’è chi vuole farci un cruciverba, stile Dalemone, e chi si scatena in battute degne del primo Checco Zalone.
Ma ricapitoliamo. Ieri abbiamo raccontato come capire la sconfitta elettorale continua del Pd: leggendo il capolavoro della segretaria Elly Schlein, La nostra parte, edito da Mondadori. L’estasi lirica della leader arriva quando cita il motto “La mia figa si riprende (My pussy grabs back)”, come gesto di liberazione dal patriarcato, un nuovo mantra rivoluzionario per la sinistra.
Pubblicato l’articolo arrivano le reazioni entusiaste dei fan sulle chat private, dove ormai si svolge la vita vera del web viste le censure sui social. Luca ci manda la stampa su una maglietta che si è fatto della scritta “La mia figa si riprende...” e sulla schiena “...col maschilismo sovraesteso”. Concetti della Elly filosofa. Se sei donna, per Schlein dire assessore, capo, procuratore è “maschilismo sovraesteso”. Si deve dire ‘assessora’, ‘capa’, ‘procuratora’. Storpiando la lingua si pensa di risolvere il dominio maschile nei ruoli di
comando. I problemi reali restano immutati ma ci si scervella con la grammatica. Come oggi, con mezza Emilia Romagna ancora nel fango i giornaloni le chiedono come cambiare le sorti dell’Italia eppure Schlein è stata per due anni vicepresidente della Regione, con delega alla prevenzione e al cambiamento climatico, e nessuno chiede cosa abbia fatto in due anni di governo del territorio.
Giovanni: “Non so se il problema, anche lì, fosse la siccità o l’umidità, ma se potesse occuparsi della Romagna almeno tanto quanto si occupa della sua ‘pussy’, gliene saremmo tutti grati. Ci accontentiamo poi di poco, l’armocromista per esempio non servirà in Romagna”. L’armocromista, la mente che ha trasformato il look di Elly nei vestiti dai colori scialbi che vediamo.
Poi c’è Marzio che tira fuori il mitico Loris Batacchi che impugna la foto della Schlein e blatera frasi irripetibili.
Più prosaico il calabro tedesco di Rosy: “Pilu de Schlein? Nein! Pilu-Spaventa-Bambini: piace sulu a Bonaccini”.
E ricordate il Dalemone? La gag con la quale Sabina Guzzanti rappresentava le strategie cervellotiche, piene di varianti e sottovarianti, che pulsavano nella mente del leader supremo Massimo D’Alema ma ottenendo effetti opposti a quelli desiderati? Enzo: “Grazie Schlein per aver riscritto il Dalemone. Noi del Pd perdiamo perché al centro non avevamo la figa. Ora possiamo unire l’utile al dilettevole. Cruciverba, 3 verticale: Si alza durante le discussioni: maschilismo sovraesteso”.
Rosy: “Se scrivendo la Tesi ti senti nei guai(n), pensa alle cagate del libro della Schlein”.
Angela: “Ogni volta che parla la Schlein un neurone muore”. Andrea: “Giornalismo é avere qualcuno che si sacrifica. Grazie Amorosi. Abbiamo scoperto che la liberazione della figa è certamente molto più importante della liberazione di Patrick Zaki, ma molto meno di quella di Julian Assange. Insomma una via di mezzo nelle priorità dell'agenda 2030 tra le grandi sfide del pianeta”.
Roberto: “La Schlein è proprio un personaggio fantozziano”.
Giulia: “Se vuoi una vita da sogno, occupati delle cose come fa la Schlein, se sei amante della f...”.
Silvia: “Prende ordini per eseguire tutto ciò che c’è di illogico, così diventa necessario”.
Gianni: “Nella prossima vita vorrei essere la Schlein, per estinguere un partito”