Mattarella,per riportare in Italia i terroristi opportuna la sua moral suasion

Al giusto ringraziamento di Mattarella al Presidente della Francia, Emmanuel  Macron, per aver ordinato alla polizia francese di arrestare dieci spietati terroristi italiani, condannati per fatti di sangue, il Capo dello Stato faccia seguire la moral suasion sull’Eliseo e  sul governo francese, per accelerare l’estradizione dei “compagni assassini” Petrella, Pietrostefani, ecc. Occorre piegare le resistenze, a Roma e a Parigi, degli intellettuali, “che-ha ben detto il successore dì Napolitano al Quirinale-favorirono quanti sparavano per la rivoluzione”.

Condivisibile l’auspicio di Mattarella che-dal momento che la maggioranza dell’Italia, non solo i familiari delle vittime, boccia i colpi di spugna e i pentimenti tardivi- vengano acciuffati e rinchiusi nelle nostre carceri  i latitanti, che continuano a vivere, bene, in altri Paesi.

Non sarà, tuttavia, un percorso agevole perché ancora, in molti settori del nostro e di altri Paesi, non esclusa la sinora ospitale Francia, i terroristi sono ossequiati e rispettati.

Lo ha dimostrato la notizia-diffusa nel giorno dedicato al ricordo di Aldo Moro, trucidato 43 anni fa, e delle vittime del sovversivismo omicida e delle stragi-dell’inserimento, vergognoso, di Mara Cagol- responsabile del sequestro del giudice Mario Sossi-tra le donne trentine, menzionate nell’albo d’oro di un libro, Trentatrè trentine, pubblicato dalla Provincia autonoma di Trento.