Lega, Salvini annuncia: referendum per l'autonomia anche in Puglia

"Fa molto piacere questa attenzione". Così Matteo Salvini, segretario federale della Lega, intervistato da Affaritaliani.it, commenta la lettera di Fabrizio Tatarella con la quale il nipote dell'ex An Pinuccio ha espresso apprezzamento per la svolta nazionale del Carroccio e lo sbarco al Sud (clicca qui per leggere la lettera ad Affaritaliani.it di Fabrizio Tatarella).

"Questa estate ho letto tante robe strane sui nomi e sui simboli. Sicuramente tornerò a settembre in Puglia perché anche lì stiamo crescendo. Ci sono persone nuove che si stanno avvicinando, amministratori locali. Più che attirare partiti mi interessa attirare persone", afferma Salvini. Poi l'annucio del segretario federale della Lega: "La Puglia è una di quelle due o tre Regioni dove mi piacerebbe proporre un referendum per l'autonomia come in Lombardia e in Veneto. E' una di quelle realtà che senza intromissioni dello stato centrale e dell'Unione europea starebbe sicuramente meglio. Parlo di turismo, immigrazione, scuola, commercio, agricoltura, pesca e tanto altro. Se il 22 ottobre andrà bene, come andrà bene, in Lombardia e in Veneto offriremo la stessa possibilità anche ad altre Regioni, la Puglia in testa, che chiedono autonomia dalla quale hanno solo da guadagnare".

Quanto all'ipotesi di un'intesa politica con Raffaele Fitto e Direzione Italia, Salvini si limita a dire: "Non parlo di partiti. Sto parlando con tanti amministratori locali". E infine il leader della Lega smentisce la notizia che il nuovo nome sarà Lega dei Popoli, "Non sarà quello. Ho in testa quel che sarà e non è quello che ho letto sui giornali", conclude Salvini.