Legge elettorale, Renzi accelera: "Approviamola ai primi di giugno"
Matteo Renzi rilancia sulla legge elettorale e punta ad un'approvazione nei primi giorni di giugno
Matteo Renzi rilancia sulla legge elettorale e punta ad un'approvazione nei primi giorni di giugno. Su Facebook il segretario del Partito democratico lancia la nuova battaglia. "Dopo mesi di rinvii - scrive Renzi - la Camera ha deciso di andare in aula il 29 maggio. Questo permetterà - per regolamento - di avere tempi contingentati e di approvare la nuova legge nei primi giorni di giugno. Come Partito Democratico lanciamo un appello a tutti gli altri: per favore, non perdete altro tempo. Diteci dei no o dei sì, fate emendamenti, avanzate controproposte. Ma non rinviate ancora la data del 29 maggio".
La proposta ufficiale del Partito democratico prevede l'elezione di 303 deputati eletti in altrettanti collegi uninominali, e altrettanti eletti con metodo proporzionale senza meccanismo di scorporo in circa 80 circoscrizioni sub regionali, in listini bloccati di quattro nomi. La proposta, non modifica il metodo proporzionale per eleggere i 12 deputati esteri, e conferma i collegi uninominali per il Trentino Alto Adige e la Valle d'Aosta. La scheda che avrà l'elettore sarà unica: sulla sinistra dovrà barrare il nome dei candidato del collegio uninominale e sulla sinistra apporre una croce sul simbolo del partito.