Politica
Legge elettorale, Renzi si mangia la parola: “Siamo per legge maggioritaria”
Renzi fa un passo indietro sul Germanicum e rilancia la legge elettorale del "sindaco d'Italia"
Legge elettorale, Renzi: unica possibile quella dei sindaci
"La priorità della politica deve essere la crescita, non la legge elettorale. Se vogliono mettere mano alla legge elettorale, per noi di Italia Viva il messaggio è molto chiaro: si faccia una legge maggioritaria, in modo che la sera delle elezioni si sappia chi ha vinto". Lo scrive il leader di Iv Matteo Renzi nella sua enews. "Io non considero una priorità la legge elettorale. Ma se proprio deve essere discussa, noi continuiamo a essere per l’unica legge elettorale che funziona: quella dei sindaci. Preferirei, tuttavia, vedere il Parlamento discutere di cantieri e non di collegi".
Legge elettorale, Pd: "Iv ha proposto testo, ora si voti"
"Questo Governo esiste anche perché c'e' un accordo: taglio dei parlamentari e nuova legge elettorale a garanzia della dialettica democratica. Il taglio dei parlamentari si e' votato, la legge elettorale no. Ne abbiamo già discusso per cinque mesi e Italia Viva ha proposto e sottoscritto l'attuale testo. Ora votiamolo in fretta". Così il deputato Pd Emanuele Fiano, relatore del testo di riforma della legge elettorale in discussione alla Camera dei Deputati.
Legge lettorale, Salvini: "Maggioranza ha idea cinese democrazia"
“I giornali di oggi attribuiscono al leader del Pd la volontà di cambiare la legge elettorale 'per non regalare l’Italia a Salvini'. Da almeno un anno il centrosinistra ripete pubblicamente di voler eleggere un Capo dello Stato sgradito alla Lega. Anziché difendere gli interessi del Paese e immaginare un Capo dello Stato autorevole e di garanzia, la maggioranza è ossessionata dal primo partito italiano. Ecco perché il governo non censura il regime comunista cinese: ha una concezione simile della democrazia. Il maggioritario è l’unica legge che garantisce efficienza, il proporzionale garantisce poltrone e litigi. Le priorità della Lega e del Paese non sono giochini di palazzo o leggi elettorali, le priorità sono lavoro, famiglie e imprese. Invece di pensare a salvare la poltrona, il PD pensi a pagare la cassa integrazione". Così il segretario leghista Matteo Salvini.