Politica

Lo scioglimento delle Camere? Deve spettare al Primo Ministro

di Paolo Becchi e Giuseppe Palma

Pesi e Contrappesi della riforma sul premierato. L'analisi di Paolo Becchi e Giuseppe Palma

Detto ciò, il funzionamento e la struttura possono mutare a seconda delle esigenze di ciascuno Stato in determinati periodi storici. Facciamo un esempio. In Gran Bretagna, dove la Costituzione non è scritta ma tramandata per consuetudine, il Primo Ministro nomina e revoca i ministri, e la sua figura, benché nominata ufficialmente dal Re, coincide con quella del leader del partito che ha preso più voti alle elezioni politiche, indipendentemente dall’avere o meno alla Camera bassa la maggioranza assoluta. Il motivo è semplice: non esistendo il voto di fiducia iniziale, il governo si regola di provvedimento in provvedimento, e quando non c’è il numero sufficiente per approvare un decreto dell’esecutivo, alcuni membri dell’opposizione escono dall’aula per riequilibrare i rapporti di forza nel rispetto della volontà popolare.