Politica
M5s, Conte chiede un incontro a Casaleggio. Ma lui lo dribbla. "Tempo scaduto"
L'ex premier ha provato a trovare un'intesa in extremis con il responsabile di Rousseau. Ora si andrà in tribunale
M5s, Conte chiede un incontro a Casaleggio. Ma lui lo dribbla. "Tempo scaduto"
Il M5s continua nella sua guerra interna, senza esclusionedi colpi. Il leader Giuseppe Conte deve fronteggiare una situazione sempre più complicata. Ai problemi già noti si è aggiunta la vicenda del video di Beppe Grillo in difesa del figlio Ciro accusato di stupro di gruppo. L'iniziativa non è piaciuta a buona parte dei parlamentari pentastellati, perchè non è stata presa in considerazione la parte lesa della vicenda, la ragazza. Ma il nodo più grosso da sciogliere resta quello relativo alla piattaforma Rousseau di Davide Casaleggio, l'ultimatum per il bonifico scadeva ieri. Giuseppe Conte - si legge sul Corriere della Sera - ha fatto la sua mossa nelle ultime ore prima della scadenza, per scongiurare quello che nel Movimento si preannuncia come "uno scontro a tutto campo". L’ex premier ha fatto pervenire a Casaleggio la richiesta di incontrarsi a tu per tu, ma il presidente di Rousseau ha giudicato fuori tempo massimo l’approccio di Conte. I ruoli sembrano essersi invertiti: un mese fa — in occasione della sua ultima trasferta romana — era stato Casaleggio a cercare telefonicamente l’avvocato. Un gesto però caduto nel vuoto. Ora, l’approccio indiretto.
In questo frangente - prosegue il Corriere - i parlamentari oscillano tra sconforto, rabbia e preoccupazione. Ci sono pressioni su Luigi Di Maio perché faccia da mediatore tra le parti, ma il groviglio è talmente complesso che anche il ministro degli Esteri preferisce attendere. Il gruppo parlamentare è sul piede di guerra proprio mentre Vito Crimi organizza incontri per convincere chi è in ritardo con le donazioni a mettersi alla pari. Diverse le riunioni affrontate dall’ex capo politico, finora senza esito. C’è anche chi manifesta perplessità sui due conti correnti aperti dai vertici per il finanziamento del partito e le rendicontazioni: entrambi fanno capo all’associazione Movimento 5 Stelle e c’è chi teme possano generare equivoci.