Politica

M5S e Rousseau vicini all’accordo. A Casaleggio andranno 250 mila euro

Determinante la sentenza del Garante della privacy e anche la regia di Grillo

L’accordo tra Rousseau e Movimento Cinque Stelle è a portata di mano dopo la sentenza del Garante della privacy che ha rappresentato un punto a favore del movimento fondato da Beppe Grillo. Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, l’intesa per siglare la pace, evitare i tribunali e dirsi addio stavolta sembra a un passo.

Anche perché come ha ancora ieri rimarcato l’avvocato Francesco Cardarelli, che assiste il M5S “Casaleggio rischia fino a 2 anni e mezzo”. Ma sarebbe risultata determinante anche la regia del comico genovese che ha spinto fin da subito per una mediazione e l'accordo.

Massimo riserbo sulle cifre che accompagnano l’operazione, ma la consegna dei dati degli iscritti alla piattaforma di Davide Casaleggio e la definiva separazione delle strade fra Rousseau e M5S potrebbe valere secondo le indiscrezioni 250mila euro contro gli oltre 450mila inizialmente chiesti dalla Casaleggio per saldare quello che l’imprenditore ha sempre bollato come un “debito”. 

Il calumet della pace verrebbe fumato prima della scadenza dei cinque giorni imposti dal Garante per la consegna dei dati ed è facile immaginare, conclude il quotidiano di via Solferino, che già tra domenica e lunedì possa esere convocata l’assemblea degli iscritti per modificare lo Statuto e far partire la riforma contiana.