Politica
Manovra, accordo nel governo. La maggioranza non presenterà emendamenti
Nota di Palazzo Chigi: "Dall’incontro è emersa la grande compattezza e determinazione delle forze di maggioranza"
Manovra, vertice decisivo a Palazzo Chigi. Meloni punta all'ok finale in Parlamento ai primi di dicembre
Il governo ha finalmente trovato la "quadra" sulla Legge di Bilancio per il prossimo anno. Dopo l'ultimo vertice decisivo a Palazzo Chigi, anche gli ultimi nodi sono stati sciolti.
A questo punto via spediti, come promesso dalla premier Giorgia Meloni. Confermato che la maggioranza non presenterà emendamenti. L'obiettivo è il via libera definitivo in Parlamento ai primi di dicembre per dare un segnale di compattezza, stabilità e fiducia ai mercati finanziari.
IL TESTO DEL COMUNICATO DI PALAZZO CHIGI CHE ANNUNCIA L'ACCORDO
"Si è svolta oggi a Palazzo Chigi una riunione presieduta dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla quale hanno partecipato i ministri e vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani, il ministro Giancarlo Giorgetti, il viceministro Maurizio Leo, i sottosegretari Alfredo Mantovano e Giovanbattista Fazzolari, l’on. Lorenzo Cesa dell’Unione di Centro e l’on. Maurizio Lupi di Noi Moderati. Dall’incontro è emersa la grande compattezza e determinazione delle forze di maggioranza che ha consentito di varare una manovra finanziaria improntata alla serietà e alla solidità dei conti pubblici, che nonostante il contesto difficile riesce a ridurre la pressione fiscale sul ceto medio-basso, a sostenere le famiglie e i lavoratori. Come previsto, oggi il testo sarà trasmesso al Parlamento, dopo il necessario drafting e la firma di autorizzazione del Capo dello Stato. Le forze di maggioranza hanno confermato la volontà di procedere speditamente all’approvazione della Legge di Bilancio, senza pertanto presentare emendamenti. Il Governo terrà conto con grande attenzione del dibattito parlamentare e delle considerazioni delle forze di maggioranza ed opposizione"