Politica
Manovra, maggioranza aperta a modifiche. "Ascoltiamo tutti, non solo Calenda"
Manovra, parla Giovanni Donzelli (FdI), braccio destro della premier Giorgia Meloni
Manovra, Donzelli (FdI): "Facciamo l’interesse degli italiani, con idee convincenti in Parlamento pronti a modifiche"
"Siamo pronti ad ascoltare le proposte di tutti, non solo del Terzo Polo ma anche del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle". Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo di Fratelli d'Italia e uno degli uomini più vicini alla presidente del Consiglio, commenta con Affaritaliani.it le aperture al dialogo sulla Legge di Bilancio per il 2023 arrivare da Carlo Calenda e dal cosiddetto Terzo Polo Azione-Italia Viva.
"Come hanno già dichiarato sia Meloni sia i nostri capigruppo alla Camera e al Senato, ascolteremo qualsiasi forza politica rappresentata nelle istituzioni che avanza proposte, quando eravamo all'opposizione abbiamo sempre lavorato in modo costruttivo con un'opposizione patriota e rispettosa del Parlamento. Ora, che siamo al governo, saremo rispettosi del Parlamento e, se sono utili, ascolteremo i consigli di tutte le forze politiche per il bene dell'Italia e degli italiani. Siamo pronti a confrontarci con tutti, con chiunque, anche con chi ci critica e chi ci attacca", spiega Donzelli.
Quindi la manovra licenziata dal Consiglio dei ministri lunedì sera non è blindata ed è modificabile in Parlamento... "Non abbiamo alcuna preclusione. Siamo pronti a valutare qualsiasi modifica che sia consentita dalle casse dello Stato, che sia migliorativa e che rispetti il programma elettorale con il quale ci siamo presentati alle elezioni. Ripeto, non abbiamo alcuna preclusione ad ascoltare i consigli e ad accogliere modifiche e miglioramenti. Il Parlamento non è un passacarte, lo pensavamo quando eravamo all'opposizione e lo pensiamo oggi che siamo maggioranza di governo", conclude Donzelli.