A- A+
Politica
Meloni vincerà le Europee. E sarà l'inizio della fine. Oppure no?
Giorgia Meloni

Meloni vincerà le Europee. E sarà l'inizio della fine. Oppure no?

C’è questo corteo di auto blu, e degli addetti alla sicurezza albanesi un po’ maneschi che contengono con le cattive l’incontinente Magi dei Radicali, oggettivamente molto agitato e oggettivamente molto sconosciuto. Pare una scenetta concordata. Giorgia Meloni passa con l’auto blu, scende dalla vettura, dice agli energumeni di tenere giù le mani perché è un parlamentare italiano. Gol. Due a zero. La prima rete era stata segnata con il “sono quella s.... della Meloni”.

Poi la Meloni si presenta da Mentana, a sorpresa, e si fa intervistare: come dire che non ha paura di La7, che pure ogni ora e ogni giorno si prodiga a dire quanto è s....a la Meloni, come fosse la rete nazionale di De Luca. Gol. Tre a zero.

Gli italiani si stancano presto: Meloni invertirà il trend?

Vincerà bene, Giorgia Meloni. Vincerà benissimo queste Europee. Ma tanto conta poco. La motivazione è che le Europee sono il canto del cigno. Il canto più bello, più alto, più incredibile, prima che inizi a declinare. Questo almeno racconta la Storia: cinque anni fa pareva Salvini il nuovo bomber della politica. Ogni uscita un successo,un gol, partite vinte a ripetizione. Dieci anni fa pareva Renzi l’unico dominatore. Ma finisce, questo è il problema. E finisce proprio quando pensi di star vincendo. Dunque la vera partita non è sui social, per la premier, ma andare contro la consuetudine italiana: riuscirà nella sfida di farsi dare per dieci anni di fila la fiducia degli italiani o si arrenderà anche lei al divorzio del quinto anno (cioè dopo le prossime politiche)?






in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.