Politica

Mes: riunione governo M5s, confermata contrarieta'

CORONAVIRUS: RIUNIONE GOVERNO M5S, CONFERMATA CONTRARIETA' A MES

Mes: riunione governo M5s, confermata contrarieta'

Nel corso della riunione di governo del Movimento 5 stelle a Largo Chigi e' stato fatto il punto sui prossimi provvedimenti di governo, a partite dal decreto semplificazioni che e' gia' in una fase avanzata ma che sara' oggetto nei prossimi giorni di un confronto con le altre forze di maggioranza. All'inizio dell'incontro e' stato toccato anche il tema del Mes, che vede il Movimento compatto sulla contrarieta'. Il capo politico Vito Crimi ha fatto sapere di non aver apprezzato che sull'argomento esponenti dei partiti di maggioranza "si stanno muovendo con modi e accenti che non si conciliano con questa fase cruciale per il Paese". Crimi ha infine ribadito l'importanza del pieno coinvolgimento del Parlamentari "anche nella fase preparatoria dei decreti", ed e' in questa direzione ci si sta gia' muovendo per i prossimi provvedimenti in elaborazione.

Ue: Di Maio, l'Europa ha risposto, ora governo sia all'altezza

Il ministro degli Esteri entra nel merito delle problematiche relative al Mes per dire: "Dividerei il tema Mes dal tema sanita'. Con Zingaretti condivido l'idea di un ammodernamento di un sistema sanitario che deve essere pubblico e accessibile a tutti. Ma sul Mes ripeto che non ho motivo di esprimermi" e sulle disponibilita' finanziarie per rimettere mano al sistema sanitario il ministro dichiara: "Gli strumenti europei sono essenziali, ma lo sono anche i tempi. Se ho bisogno oggi di un aiuto e me lo dai fra un anno non serve. Il sistema sanitario va sostenuto adesso e andava sostenuto anche prima". Per poi chiosare: "Negli anni dell'austerity chi chiedeva tagli alla sanita' era la Ue. Sbaglio', bisogna dirlo. Come ora non ho problemi a dire che verso l'operato della Von Der Leyen da parte nostra c'e' piena fiducia" ripete Di Maio, che sulle disponibilita' finanziarie generali invece puntualizza: "Recovery Fund a parte, abbiamo molti soldi che vanno sbloccati immediatamente. E' come se ci fossero dei silos pieni ma inutilizzati. Bene, usiamoli", chiude il capo della diplomazia.

Mes, Castelli (M5S): per adesso Conte dice che non serve Mes

"Per adesso il premier Giuseppe Conte dice che il Mes non serve. Abbiamo fiducia in lui": è quanto dice al Corriere della Sera la viceministra dell'Economia Laura Castelli, del Movimento 5 Stelle.Sul prestito Mes da 36 miliardi per la Sanità il segretario del Pd ha lanciato ieri dalle pagine del Corriere una sorta di ultimatum ai 5 Stelle: "Basta tergiversare", dice Nicola Zingaretti. "Non stiamo rinviando" ribatte Castelli. "Il tempo viene usato per fare quello che serve". (segue) "Abbiamo messo l'Europa nelle condizioni di tornare a fare l'Europa - spiega la viceministra -, cioè una comunità solidale. Sul Mes abbiamo fiducia nelle parole del Presidente Conte, che ad oggi ha detto che non serve"