Politica

Migranti, il monito di Mattarella: "Il cordoglio si trasformi in azione"

Il presidente della Repubblica all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università della Basilicata: "Trasformare il cordoglio in azione è la risposta vera"

"I profughi afghani hanno fatto tornare innanzi tutto in mente quanto quasi due anni fa il nostro Paese ha fatto nel momento in cui i Talebani occupavano Kabul, per portare in Italia non soltanto i nostri militari lì in missione, ma tutti cittadini afghani che avevano collaborato con la nostra missione. Non ne abbiamo lasciato nessuno, li abbiamo tutti accolti qui in Italia".

"Questo, ha concluso Mattarella, ci fa tornare alla mente le immagini televisive della grande folla di afghani all'aeroporto di Kabul che imploravano un passaggio in aereo per recarsi altrove, ci fa quindi comprendere il perchè intere famiglie, persone che non vedono futuro, cercano di lasciare con sofferenza, come sempre avviene, la propria terra, per cercare un avvenire altrove, per avere possibilità di un futuro altrove". 

Strage di migranti, Zuppi: "Chi non ha casa va accolto" 

Sul tema migranti è intervenuto oggi anche il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Cei, intervistato dal Sir. "L’accoglienza è l’unico messaggio possibile. Chi non ha casa, va accolto. Dobbiamo metterci sempre nei panni degli altri. Chi ha perduto tutto e deve scappare, deve trovare accoglienza. Non ci sono alternative. Quello all’emigrazione era un diritto garantito per tutti gli uomini, prima che sorgessero muri e nascessero paure. Tanto più per chi scappa da guerra, violenza o fame. Mettere in contrapposizione questo con il nostro futuro, significa non volere il futuro".