Politica
Migranti, "meno irregolari senza fissa dimora, più espulsioni". Parla Molteni
Intervista al sottosegretario all'Interno Nicola Molteni: "L’Ue nel Mediterraneo deve seguire il modello Merkel"
Quali altri provvedimenti potrebbe prendere l'Italia?
"In 6 mesi abbiamo adottato due decreti sull’immigrazione: uno per regolamentare l’attività delle Ong, obbligandole a rispettare il coordinamento nazionale e l’altro per aumentare le pene e il contrasto a scafisti e trafficanti. Abbiamo dichiarato lo stato d’emergenza e ora bisogna governare i 44 mila arrivi via mare, evitando gli errori e i fallimenti del passato con la sinistra. Non bisogna gravare sulle comunità locali, soprattutto quelle di piccole dimensioni. Con la sinistra negli anni 2104/15/16 ci sono state le tendopoli e i vergognosi grandi centri di accoglienza, inumàni e degradanti, senza diritti e tutele per i migranti, chiusi poi da Salvini nel 2018 e nel 2019. Bisogna potenziare i punti di crisi di primo sbarco, prevedendo hub temporanei sulla primissima accoglienza e sui centri governativi e prevedere un Cpr per regione. Senza i Cpr non si possono fare i rimpatri. La sfida è avere 20 Cpr in Italia in tempi rapidi".