Milleproroghe, passa la prima fiducia del governo. Il Pd occupa l'Aula
Milleproroghe, prima fiducia per il governo M5S-Lega. Il Pd occupa l'Aula per protesta
Prima fiducia per il governo M5S-Lega, posta alla Camera dal ministro dei Rapporti con il Parlamento Riccardo Fraccaro a nome dell'esecutivo, sul decreto Milleproroghe. Il provvedimento scade 23 settembre e deve tornare al Senato per la terza lettura.
MILLEPROROGHE: PROTESTA PD, DEPUTATI OCCUPANO AULA CAMERA
Il Pd ha occupato i banchi del governo in aula a Montecitorio, per protestare contro l'apposizione della fiducia sul decreto Milleproroghe che gli esponenti dem ritengono illegittima. La fiducia, infatti, autorizzata dal Consiglio dei ministri del 24 luglio scorso è stata messa su un testo che l'organo di governo non aveva ancora approvato e che è stato varato il giorno dopo 25 agosto.
Al termine della seduta e mentre la capigruppo che dovrà stabilire tempi e modi di svolgimento della fiducia era in corso, un gruppo di deputati Pd sono rimasti in aula e si sono seduti sui banchi del governo. Un atto, come ha spiegato Roberto Giachetti, illegittimo perché viziato da una irregolarità formale. "Le consiglio di consultare il presidente Fico - ha premesso il deputato Pd rivolgendosi alla presidente di turno Maria Edera Spadoni (M5S) - le ricordo che la fiducia deve essere motivata e deve essere relativa a un dato provvedimento e non sui titoli dei provvedimenti ma su un testo licenziato dalle commissioni di merito". "Non si può quindi mettere la fiducia - autorizzata, lo ricordo il 24 luglio - su un testo approvato lunedì scorso dalla Commissione, perchè il testo, rispetto a quello varato dal governo, è cambiato per via dei voti in commissione e l'approvazione di diversi emendamenti. Sui vaccini, ad esempio, il testo ha subito ben tre variazioni. La fiducia del Cdm non può riferirsi al testo della Camera. Le suggerisco quindi - ha concluso Giachetti - di consultare il presidente Fico perché riteniamo che la proceduta adottata sia gravemente viziata".
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