Governo, Ncd perde i pezzi. Dieci senatori in meno per Renzi

Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


Carlo Giovanardi non è il solo senatore che ha lasciato l'Ncd e che non voterà più la fiducia al governo Renzi. A Palazzo Madama al momento sono 5 o 6 i parlamentari che hanno deciso di uscire dalla maggioranza dopo la forzatura del Pd sulle unioni civili. Ma ben presto - assicura chi ha detto addio ad Angelino Alfano - i senatori che hanno deciso di voltare le spalle al premier potrebbero superare la decina. Il progetto, sia in Parlamento sia sul territorio, è quello di creare un raggruppamento autonomo che sia radicato nel Centrodestra. Alfano, ormai, sembra destinato ad entrare nel Pd, o a partecipare alla costituzione del Partito della Nazione. Gli ex Ncd-Area Popolare si stanno organizzando con i parlamentari di Flavio Tosi, sindaco di Verona ex Lega, e conl'ex ministro della Difea Mario Mauro per costituire un gruppo autonomo alla Camera e al Senato e per essere presenti con proprio liste alle Amministrative della prossima primavera. Nessun ingresso né nella Lega né in Forza Italia (come invece ha fatto Nunzia De Girolamo) ma una formazione di Centrodestra che sia alternativa al Pd di Renzi (e di Alfano) sia in Aula sia sul territorio.