Politica
Orwell e la logica del bipensiero in "1984": chiave di lettura per l'attualità
Coronavirus, governo... quante analogie tra il romanzo di politica "1984" di George Orwell e la situazione attuale
Le ideologie, nel bene o nel male, incidono sulla realtà, cambiano il destino di popoli e individui, modificano persino il corso futuro degli eventi.
Chi legga oggi 1984 di George Orwell, romanzo di fantapolitica pubblicato nel 1948, rileverà notevoli analogie tra
L’antropologa Ida Magli, nel saggio La Dittatura Europea, spiegò che George Orwell era un affiliato alla Massoneria.
Sotto le vesti della fantasia, l’autore ha dunque svelato ai posteri il m
1984 rappresenta perciò un’utile guida alla realtà, un vademecum sulla logica del “bipensiero”, arma diabolica brandita dai potenti della Terra per disorientare, e plagiare, l’opinione pubblica. Il meccanismo è semplice. Basta affermare l’esatto contrario di ciò che si pensa e agire in antitesi a quanto promesso. Un modus operandi adottato di frequente anche nel nostro “agone” politico, da tutte le forze schierate in campo, comprese quelle che, nel teatrino del pluralismo democratico, interpretano il ruolo dell’opposizione. Lega e Movimento 5 Stelle, ai loro esordi, non si schierarono forse contro l’Europa, l’euro, la NATO?
La cupola mondialista, oltre a corrompere i governi dei Paesi da sottomettere, ricorre spesso alla dissimulazione. La sua firma si cela dietro termini tanto rassicuranti quanto ingannevoli. Giusto qualche esempio, per familiarizzare con i trucchi linguistici impiegati dal nostro subdolo avversario. Il decreto varato nel 2012 dal Governo Monti, e che si abbatté come uno tsunami di austerità sui cittadini Italiani, fu chiamato “Salva Italia”. La riforma nota con il nome di “Buona scuola”, (Governo Renzi, legge n.107-2015), scatenò un putiferio nell’Istruzione pubblica, ma soprattutto convertì la scuola in un’azienda, con grave danno per la didattica. Quanto al decreto “Cura Italia” (marzo ‘20) e al decreto “Rilancio” (maggio ‘20
A proposito di falsificazione, la scienza al servizio delle multinazionali farmaceutiche, grazie alla complicità dei media allineati, e al fine di giustificare questa pretestuosa emergenza sanitaria, ha diffuso la menzogna che gli asintomatici siano contagiosi. Una circostanza esclusa invece dai virologi seri. Come confermato da Giorgio Palù – Presidente della Società Europea di Virologia, docente di neuroscienze all’Università
In 1984 di Orwell il sovvertimento dei valori, su cui poggia la patologica costruzione del “bipensiero”, trova una perfetta sintesi nello slogan del Socing, il partito unico. Tre gli assunti su cui si fonda.
“La guerra è pace”. Sullo scacchiere occidentale, il termine guerra è già stato in effetti sostituito con “missionie di pace”. Una mera operazione linguistica, naturalmente. Nella sostanza, nulla è cambiato. Un pacifismo fasullo è calato però come una cortina di nebbia, a mascherare le autentiche ragioni che spingono a scatenare un conflitto.
Il rovesciamento dei consueti paradigmi di senso investe anche il secondo proclama: “La libertà è schiavitù”. Un’equazione in apparenza assurda, e che tuttavia si presta a fotografare anche la condizione degli Italiani, strangolati dalle tasse, trattati da sudditi e ora costretti addirittura alla detenzione, pur senza aver commesso un delitto. E poi, nei decenni passati, qualcuno ci ha mai interpellato per sapere se volevamo aderire alla NATO, entrare in Europa, rinunciare ai nostri confini, passare dalla lira all’euro, aprire le porte a migliaia di clandestini e regalare all’estero giovani cervelli? La risposta è NO. Eppure siamo tanto ingenui da illuderci ancora di essere liberi.
“L’ignoranza è forza”, terzo
Assai istruttiva, nella descrizione di Orwell, l’attribuzione dei compiti ai diversi ministeri.
Il Ministero della Verità imbastisce menzogne mediatiche.
Di primo acchito potremmo classificarla come un’iperbole letteraria. Ma qualcuno di voi rammenterà forse la famosa fot
Il Ministero dell’Amore crea un clima di terrore. Un po’ come qui, dove ti convincono che le regole anti-covid siano studiate per
Il Ministero dell’Abbondanza gestisce i raz
Troppe insomma le coincidenze con 1984, per pensare a un semplice caso. Qui ormai l’incubo si è sostituito alla realtà, a poco a poco fagocitata dalla distopia. Di fronte a un simile orrore, la mente vacilla, l’angoscia intacca il nostro equilibrio mentale. Eppure lo scenario surreale in cui siamo immersi sarebbe evitabilissimo.
La popolazione va risvegliata, deve prendere coscienza, ed essere disposta a combattere, per restaurare la normalità. Occorre però costruire una società nuova. Il nostro popolo esige, e merita, libertà, cultura, giustizia. Serve puntare sulla famiglia, l’etica, la salute. Affidarsi all’arte, alla bellezza, alla grande musica dei secoli. Restituire dignità all’uomo e recuperare una dimensione spirituale, nel rispetto della natura.
Ecco perché multinazionali, massoneria e finanza internazionale, che miranno esclusivamente al potere, al profitto e allo sfruttamento, sono nostri acerrimi nemici. Nemica è la quarta rivoluzione industriale, che intende sostituire il lavoro manuale con catene digitali. Nemico il transumanesimo. Nemica l’identità digitale planetaria, che il bandito Bill Gates pretende di imporci. Nemici i sistemi di tracciamento e l’obbligatorietà dei vaccini. Nemici, per noi, il cancro dell’omologazione e il progetto di sostituzione etnica. che, nel colpire l’integrità dei popoli, minano la nostra civiltà millenaria.