Palazzi & potere
A proposito di magistrati...
Sono 819 quelli che almeno una volta hanno dismesso la toga. Doppi stipendi e pochi in aspettativa. «Persi» finora 4.553 anni di lavoro
Ben 819 quelli collocati "fuori ruolo" almeno una volta; 250 lo sono attualmente (a cui vanno aggiunti quelli che svolgono funzioni occasionali). È il numero dei magistrati ordinari, del Consiglio di Stato, del Tar, della Corte dei conti, che per dieci anni, a volte venti, ma anche trenta, dismettono la toga, si buttano in politica oppure decidono di andare a ricoprire altre funzioni nei più disparati enti italiani. E, soprattutto, scrive Luca Rocca sul Tempo, oltre a conservare il proprio posto di lavoro (le dimissioni arrivano raramente), incassano un doppio stipendio: quello della nuova mansione e quello della funzione messa, temporaneamente, da parte.