Banche, Comm. d'inchiesta: Visco venderà cara la pelle - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Banche, Comm. d'inchiesta: Visco venderà cara la pelle

Se dovesse essere davvero il Governatore di Bankitalia il primo convocato davanti alla commissione d'inchiesta sul settore bancario - come ha chiesto parte del Pd - Ignazio Visco non rischierà certo di farsi trovare impreparato. In una Banca d' Italia dove si parla per atti più che attraverso dichiarazioni, quegli atti sono già stati raccolti in grande quantità e sono pronti all'utilizzo, scrive Repubblica.

Anche perché, inevitabilmente, i lavori della commissione s'intrecceranno con un'altra partita che si gioca in queste settimane su via Nazionale: entro il primo novembre, la data in cui scade il mandato di Visco, Palazzo Chigi e Quirinale dovranno decidere se rinnovarlo o se invece procedere alla sua sostituzione con un nome intero o esterno alla Banca.

Pesa anche e forse soprattutto l'ostilità dell' ex presidente del Consiglio Matteo Renzi. Le sue affermazioni non finiscono di stupire chi in questi mesi ha seguito assieme a lui - o almeno così riteneva - i complessi casi bancari. In un' ennesima intervista in cui ha ribadito di aver sbagliato ad affidarsi alle valutazioni di Bankitalia - ad esempio - Renzi ha anche rivendicato che «noi siamo stati quelli che abbiamo commissariato il cda» della Popolare dell' Etruria, «compreso Pierluigi Boschi». Questo quando la legge prevede che il commissariamento sia deciso dal ministro dell' Economia proprio su proposta di Bankitalia.