Beppe Grillo detta ai parlamentari le risposte sulla Raggi indagata
Nasce il vademecum sulla comunicazione; simili a quello delle aziende in caso di crisi. Eccezionale articolo di Brunella Bolloli su Libero
Ecco cosa dire ai giornalisti: «Siamo tutti sereni e compatti, lei non sarà sospesa, le abbiamo chiesto di andare avanti»
«Non entrare nel merito della vicenda giudiziaria perché c' è un' inchiesta in corso e quindi sarà solo la sindaca (che è avvocato) a chiarire la propria posizione di fronte ai magistrati». Anzi. È arrivato un «invito a comparire». Significa che i magistrati hanno delle domande da fare al sindaco per adempiere ai doveri d' indagine. È implicito che sia indagata dovendo sostenere l' incontro in compagnia di un avvocato.
Ma Virginia «è molto serena e tranquilla», prosegue il promemoria fatto arrivare ad ogni esponente M5S sia di Camera e Senato sia del Comune. «Ha la fiducia negli uffici: l' atto che lei firma per la nomina di Renato Marra (fratello dell' ex capo di Gabinetto Raffaele, ndr) ha compiuto tutto l' iter richiesto dalla legge prima di approdare alla sua scrivania. Vuol dire che le carte le hanno viste gli uffici, il segretario generale del Comune e tutta la struttura amministrativa del Campidoglio».
Ancora. Dopo le evidenze dell' Anac (in cui si supponeva la sussistenza di un conflitto d' interessi), «la nomina di Renato Marra è stata immediatamente revocata dall' amministrazione in autotutela e lui è tornato a ricoprire il ruolo che aveva in precedenza».
Il messaggio mandato dallo staff a tutti i portavoce grillini è talmente preciso e dettagliato che prevede perfino le eventuali domande con relative risposte pilotate affinché nessuno dei Cinquestelli possa sbagliarsi o osi pronunciare una mezza parola in disaccordo con la linea imposta dal leader.
Sarà sospesa?
«No, il codice di comportamento prevede la comunicazione della vicenda allo staff. E lei lo ha comunicato».
Ha sentito Grillo, cosa le ha detto?
«Sì, lei lo ha subito informato dell' avviso a comparire. Anche Beppe è sereno sulla vicenda».
Una nuova bufera dentro al Movimento?
«No, è una vicenda ormai passata. Siamo compatti e concentrati al massimo per risolvere i problemi di Roma».
Cade il mito dell' onestà per il M5S?
«No. Come ha ricevuto l' invito, Virginia l' ha subito comunicato ai cittadini. Questa è la nostra trasparenza, il nostro modo di fare. Se questo vi pare disonesto...».
Qualcuno le ha chiesto di fare un passo indietro?
«Le abbiamo detto tutti di andare avanti».