Berlusconi trema: ipotesi governo di pm con Davigo - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Berlusconi trema: ipotesi governo di pm con Davigo

Il Cav teme l'avvento della 'Repubblica Giudiziaria'

Il futuro per Berlusconi è fatto di pensieri cupi, quelli che aveva tentato di scacciare giustificando la sua svolta proporzionalista: «Sono un vecchio saggio che osserva la decadenza del Paese, che vede il rischio di una vittoria dei grillini, l'avvento di una repubblica giudiziaria con tanti magistrati come ministri e un governo guidato da Davigo».

Lo atterrisce, scrive il corriere della sera, l'idea di andare alle urne non più col «tedesco» ma con il doppio Consultellum. Al Senato ci sarebbero le preferenze e lo sbarramento all' 8% su base regionale, cioè la perdita del controllo degli eletti e il rischio di non raccogliere seggi in alcune zone del Paese. Alla Camera potrebbe ottenere un' ottantina di deputati ma senza sapere anzitempo chi verrebbe eletto.


Con il proporzionale aveva avviato il processo di distacco da Salvini. Con il maggioritario dovrà scegliere se assoggettarsi a una lista unica con il Carroccio - sapendo che il leader della Lega gli imporrebbe la sua forza al Nord - oppure acconciarsi a un' operazione solitaria, mettendo in conto l' addio di un pezzo del suo partito. La scelta del «tedesco» era una strada senza ritorno, e infatti a guardare indietro si vedono solo le macerie del centrodestra. Al punto che la Meloni, dopo aver mandato a farsi benedire Berlusconi, ora che non c' è più la soglia capestro del 5% ha detto ciò che pensava anche di Salvini e l' ha accusato di tradimento.