CAPALBIO LIBRI: in futuro anche Associazione e Talent
Oltre 3mila le presenze, nove serate per nove libri, 30 gli ospiti illustri: numeri da record per questa decima edizione del festival. E' giunto alla conclusione l'appuntamento letterario dell'estate, Capalbio Libri, il festival del piacere di leggere in piazza, ideato da Andrea Zagami, con la direzione editoriale di Denise Pardo, organizzato dall'agenzia di comunicazione integrata Zigzag in collaborazione con il Comune di Capalbio, si svolge come da tradizione in Piazza Magenta, il cuore del borgo medievale di Capalbio (Gr).
Ottimi consensi dal pubblico e grande partecipazione per le serate dedicate agli autori Sergio Staino, Federico Rampini, Marco Tardelli, Myrta Merlino e Francesca Scopelliti, tra interventi dal pubblico e confronti sul palco. Ma tanti gli applausi anche per Gianluca Comin, Elena Stancanelli, Franco Debenedetti e Antonio Padellaro.
Sono arrivati sul palco, tra conduttori e ospiti, anche Massimo Bray, Annalisa Bruchi, Marco Damilano, Tommaso Cerno, Massimo Ammaniti, Mariolina Sattanino, Chiara Beria d'Argentine e Sergio Rizzo. Il "piacere di leggere" ha conquistato anche i social: più di 2mila visualizzazioni con i video, 12mila interazioni con i post e una copertura totale di 17mila utenti. Durante la serata finale, oltre alla presenza di Marco Tardelli, anche un piccolo "flash mob letterario": tutto il pubblico ha posato con in mano un libro.
"È stato il decimo anniversario di Capalbio Libri", ci dice Denise Pardo, "anche quest'anno è stato un successo; la piazza gremita, decine e diecine di libri autografi e venduti allo spazio di un'ora. È formidabile quando la lettura diventa quasi virale. L'obiettivo è sempre questo, al centro c'è sempre lei, la lettura e il suo piacere da ritrovare e da coltivare. È stata la prima volta da direttore editoriale, ruolo che mi ha offerto Andrea Zagami creatore e direttore della rassegna, e l'esperienza è stata entusiasmante a partire da quando il ministro Franceschini ha parlato di un modello Capalbio Libri. Per il futuro abbiamo molti progetti in ballo, ne posso segnalare solo due: l'associazione "Il piacere di leggere" e il "Talent Capalbio Libri", siamo stati sommersi da manoscritti di esordienti. Il piacere di leggere soprattutto ma anche il piacere di scrivere, vuol dire circolazione delle idee, condivisione delle culture. E non c'è nulla di più bello".