Consip che consulenze! E senza gara
La Corte dei conti: cda al corrente delle irregolarità ma non le sanò. Sotto la lente quattro avvocati, tra cui il presidente della fondazione di Renzi.
I finanzieri del gruppo Tutela spesa pubblica del Nucleo di polizia tributaria di Roma, coordinati dalla Procura della Corte dei conti del Lazio, hanno acquisito queste delibere del cda, oltre agli incarichi di consulenza affidati, dal 2015 ad oggi, a quattro legali esterni alla Consip, scrive il Tempo.
Si tratta nello specifico di Alberto Bianchi (compensi per 394mila euro), Angelo Clarizia (1,65 milioni di euro), Claudio De Portu (323mila euro) e Andrea Guarino (1,28 milioni di euro). Bianchi è il nome più in vista: presidente della Fondazione Open di Matteo Renzi e consigliere dell' Enel, è il difensore di fiducia dell' ex premier e neosegretario del Pd.
Ad esempio, l'ad di Consip Marroni ha affidato proprio all'avvocato Alberto Bianchi la difesa di Consip nel contenzioso sulla multa da 110 milioni di euro comminata dall'Antitrust al Consorzio nazionale servizi (Cns) e Manutencoop, che, in Ati con Roma Multiservizi e Kuandra, sono ora accusate dalla Procura di Roma di aver manipolato la gara da 1,6 miliardi di euro bandita dalla centrale di acquisti del Tesoro per gestire la pulizia negli istituti scolastici italiani, le cosiddette «Belle scuole» di Renzi.