Consip: "Scafarto voleva perquisire Tiziano Renzi"
Consip: "Scafarto voleva perquisire i genitori di Matteo Renzi"
«L' allora capitano del Noe Gianpaolo Scafarto intendeva eseguire una perquisizione nei confronti di Tiziano Renzi e voleva farla alle cinque del mattino». Ora Scafarto, scrive il Messaggero, è diventato assessore alla Legalità del Comune di Castellamare di Stabia, si è scusato con «i Renzi» per gli «errori non voluti» commessi nell' inchiesta Consip. Ma ieri, di fronte al Csm, nell' ambito del procedimento davanti alla Sezione disciplinare a carico dei pm di Napoli Henry John Woodcock e Celestina Carrano, è il procuratore aggiunto di Roma, Paolo Ielo, a parlare dell' ex capitano, poi promosso a maggiore.