Sicilia, Crocetta crede alle promesse di Renzi e ritira la candidatura
Ma poi, dopo il voto regionale soprattutto nel caso in cui le cose andassero male e il leader dem ne uscisse indebolito, Renzi manterrà la promessa?
Lo psicodramma del centrosinistra in Sicilia è finalmente arrivato a una svolta. Dopo settimane di scontri e ricuciture alla ricerca di un candidato unitario, la notizia è che un nome in grado di mettere tutti d' accordo non ci sarà. Ieri, infatti, Rosario Crocetta, dopo un incontro con Matteo Renzi al Nazareno, ha fatto sapere di essere pronto a rinunciare alla ricandidatura, aprendo così la strada all' uomo voluto da Leoluca Orlando, il rettore dell' Università di Palermo Fabrizio Micari, la cui candidatura sarà ufficializzata oggi a Palermo. Che, per il suo carattere civico, ha il pregio di piacere anche al segretario del Pd, scrive il Fatto.
Forte di sondaggi che accreditano il suo movimento intorno in 10%, il governatore fa sapere che presenterà liste alle Regionali e alle Politiche. Che tradotto significa l'aver ottenuto da Renzi posti sicuri per sé e i suoi a Palermo e a Roma.