È nato il nuovo Gianni Letta: Mario Orfeo

Da poco subentrato alla guida della tv di Stato Mario Orfeo incassa subito l'apprezzamento di Gianni Letta, l'uomo-ombra di Silvio Berlusconi ha infatti sostenuto con forza la decisione riguardante l'abolizione del tetto agli stipendi per le star Rai. Secondo Letta "la Rai ha conosciuto, negli ultimi tempi, una serie di problemi che rischiavano di appannarne la funzione e la presenza sul mercato. La prima mossa che ha fatto il neo direttore generale Mario Orfeo è stato quello di trovare una soluzione al tetto delle star. Un segnale per ridare una politica forte alla Rai restituendole vigore e splendore".

Il sostegno di Letta, ad un occhio attendo, è anche sintomo di un intesa trasversale tra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, intesa che probabilmente ha spinto anche su Orfeo come nuovo Direttore Generale, come potrebbe altrimenti il più fidato consigliere dell'ex Cav sostenere una scelta in grado di penalizzare le reti Mediaset?

Ma c'è di più perché in molti hanno visto nell'endorsement di Gianni Letta (Orfeo appena arrivato ha già portato la Rai a 'riveder le stelle' e sempre secondo Gianni Letta non finirà sbranato dalle Menadi) un vero e proprio passaggio di consegne, una vera e propria 'benedizione'. Entrambi giornalisti prima e grand commis poi. Entrambi con naturali e grandissime capacità di mediazione. Entrambi trasversali al potere.
Si vede che era proprio destino.