Ecce Sparkle! La porta internet che 'ascolta' il pianeta
Un reticolo di cavi in fibra ottica che attraversa l'Oceano Atlantico e Indiano, fa il giro dell' Africa, del Medio Oriente e dell' America Latina, intrecciandosi in tutte le direzioni nei fondali del Mediterraneo. In tutto 560 mila chilometri di rete su cui passa una quantità enorme di dati e informazioni, da cui hanno attinto, più o meno ufficialmente, i servizi segreti di mezzo mondo.
E' tutto qui - e non è certo poca cosa - il valore strategico di Tim, scrive il corriere della sera. È la rete internazionale di Ti Sparkle. Una piccola multinazionale, affidata alla guida di Alessandro Talotta, con uffici disseminati in 37 paesi, tra cui Israele, Arabia Saudita, India, Russia, e oltre 1000 «Pops», i Point of presence, l' equivalente per Internet dei caselli autostradali, incluso l'ultimo installato a Teheran, prima e unica compagnia occidentale al mondo ad essere autorizzata.
Non solo per Tim, ma soprattutto per il governo, Sparkle è un asset irrinunciabile. Chi conosce bene la società racconta che spesso è stata usata come un formidabile strumento di «diplomazia» internazionale.