Gentiloni a Renzi: obbedisco!
"Non andrò contro il Premier"; Gentiloni sceglie Renzi e si prepara al voto
«Io tutto posso fare, tranne che mettermi contro il mio partito». Il Consiglio dei ministri lampo è terminato da pochi minuti, Paolo Gentiloni sta lasciando Palazzo Chigi per volare a Madri, per il bilaterale col collega Mariano Rajoy, e rassegna questa considerazione secca a chi nel governo lo avvicina per chiedere lumi. Perché lo scontro aperto coi gendarmi dei conti di Bruxelles ormai non consente neutralità: o si cede sulla manovra correttiva da 3,4 miliardi che la Commissione vuole imporre o ci si mette in trincea e si indossa l' elmetto della resistenza ai rigoristi. Come ha già fatto il segretario Matteo Renzi, virtualmente in campagna elettorale, scrive Repubblica.
Ecco, il presidente del Consiglio ha deciso di stare col suo leader.