Palazzi & potere
I soldi dell' Unicef sono finiti alla società della famiglia Renzi
Da non credere! "I soldi dell' Unicef sono finiti alla società della famiglia Renzi". Pazzesco!
La Procura di Firenze sospetta che i soldi dell' Unicef e di Operation Usa destinati alle campagne per i bambini affamati in Africa siano stati usati nel 2011 dal cognato di Matteo Renzi - Andrea Conticini - per iniettare capitali in tre società.
La prima è quella dei Renzi, Eventi 6, che allora si chiamava ancora Chil Promozioni e le altre due società sono dei coniugi Patrizio Donnini e Lilian Mammoliti, renziani della prima ora. I Conticini giurano che i soldi sono stati usati per far sorridere i bambini africani con la Play Therapy e l' avvocato Federico Bagattini ha fatto ricorso al Tribunale del riesame. Però l' accusa, con tutti i se del garantismo, resta enorme.
La storia più imbarazzante però resta quella della Eventi 6. La società destinataria dei 50 mila euro dei Conticini, scrive il Fatto, non è una srl qualsiasi. Renzi, come raccontato dal Fatto, è stato assunto poco prima di essere candidato nel 2003 alla Provincia e da allora, grazie a questo trucchetto, i suoi lauti contributi pensionistici sono stati versati dalla Provincia e poi dal Comune di Firenze per 10 anni. Il premier si è licenziato dopo i nostri articoli percependo un Tfr che dovrebbe essere pari a circa 48 mila euro. Se l' ipotesi della Procura è giusta, da un lato la società delle sorelle e della mamma incassava dal cognato nel 2011 il capitale di Alessandro Conticini, frutto di appropriazione indebita, e dall' altro lato poi pagava nel 2014 il Tfr per il premier-dirigente in aspettativa.
Davvero una brutta storia.