Il caso Gabanelli finisce in Vigilanza Rai: Paolo Messa chiede chiarimenti
Nel mirino la nomina a responsabile dello sviluppo digitale della fondatrice ed ex conduttrice di Report
Ma la nomina di Milena Gabanelli, fondatrice di "Report", a "Responsabile per lo sviluppo digitale dell' informazione Rai" è conforme o no alle ferree prescrizioni dell' Autorità nazionale anticorruzione? Il punto interrogativo da sciogliere, scrive il Tempo, emerge dalla memoria che Paolo Messa, componente del Consiglio d' amministrazione di viale Mazzini, ha inviato ieri alla Commissione di vigilanza Rai e alla presidente Monica Maggioni.
Messa, inoltre (che evidenzia come ogni volta che chiede la documentazione relativa all'Anac si vede rispondere picche dal direttore generale) mette in luce un altro aspetto nient' affatto secondario.
Se è vero, infatti, che formalmente la Gabanelli firma il contratto il 30 gennaio 2017, la determina di assunzione data 3 gennaio, quando ancora ilCda Rai è all'oscuro di tutto e ignaro rimarrà anche dopo i successivi Cda. Fino a quando, si legge nella memoria, il 7 febbraio Il Tempo non si occupa della vicenda raccontando di come Campo Dall' Orto abbia totalmente scavalcato e ignorato il Cda nel prendere la decisione di assumere la Gabanelli.