Palazzi & potere
Lega B, spunta De Rensis: "sponsor" Lotito. Ma Paparesta è favorito
Il Presidentissimo ha un 'piano B' ma il favorito è Paparesta
Non ci vuole stare Claudio Lotito presidente della Lazio e azionista di riferimento della Salernitana alla cocente sconfitta rimediata ieri in assemblea di Lega B dove si presentava come presidente e invece è mancato il quorum per rendere valida l'Assemblea. Adesso ha un piano B: o presentare Rinaldo SAGRAMOLA (Brescia calcio) o a sorpresa, l'avvocato Antonio De Rensis, legale della famiglia Pantani e del mister del Chelsea Antonio Conte. Cosa c'entri con la figura di presidente di B è ancora poco chiaro. È un bravo avvocato del foro di Bologna ma non ha un minuto di esperienza manageriale in un club o in una Lega calcio professionistica. I maligni parlano di scelta a sorpresa per sbaragliare il campo ma difficilmente i presidenti della serie B si lasceranno ammaliare da una delle manovre politiche di Lotito. Dopo la sconfitta di ieri otto dei 10 presidenti presenti in assemblea si sarebbero già spaccati. Crescono invece le quotazioni di Gianluca Paparesta. Nelle prossime ore dovrebbe presentare la sua candidatura e un programma tendente all'unita' nonché a ristabilire un equilibrio nella seconda lega calcistica più importante del Paese. Tra i temi caldi che dovrà impegnarsi a risolvere c'è quello della mutualità e della redistribuzione dei ricavi da diritti TV. Paparesta ha in testa già un piano per riportare economie nella Lega B e ristabilire una pax felix. Certamente l'opposto del posizionamento di Lotito che promette ma è assolutamente divisivo e questo la Lega B del post Andrea Abodi non se lo può permettere.