Palazzi & potere
Elezioni, M5S: guerra per le candidature. Anche i big tremano

Elezioni, anche il Movimento 5 Stelle dovrà fare ricorso al 'paracadute'
Se c'è una cosa che manda in panico il M5S sono i collegi. I 5 Stelle vivono gli ultimi giorni di legislatura macerandosi sul futuro. La quasi totalità del gruppo parlamentare vorrebbe giocarsi il secondo e ultimo mandato nella prossima legislatura, mentre i vertici cercano un modo, e qualche deroga, per blindare l'elezione dei big.
I 5 Stelle, scriv e il Fatto, sono consapevoli di non poter competere (vedi la Sicilia) con i portatori di voti dalle carriere politiche costruite localmente. Per questo sono pronti a cancellare il divieto delle pluricandidature, altra regola che andrà a farsi benedire per esigenze elettorali. Perché? Per lo stesso stratagemma che vuole Matteo Renzi per garantire ai fedelissimi come Maria Elena Boschi, non proprio campioni di preferenze, un posto nel listino della parte proporzionale. Un cantuccio che assicura l'entrata in Parlamento e che funge da paracadute se la contemporanea gara nel collegio uninominale dovesse fallire.