Non solo Almaviva: Calenda fuori tempo massimo - Affaritaliani.it

Palazzi & potere

Non solo Almaviva: Calenda fuori tempo massimo

La legge anti-delocalizzazioni è in ritardo
 

Non solo Almaviva. Per il Governo la crisi del settore dei call center rischia di trasformarsi in una bomba sociale, come dimostra l’allarme recentemente lanciato dai sindacati nel corso di un’audizione in commissione Lavoro al Senato. “Se non risolve la questione entro breve”, hanno avvisato le parti sociali, “nel giro di qualche mese ci saranno 70-80mila posti a rischio”. Numeri monstre, se si considera pure il referendum alle porte e il rischio di un effetto domino in termini elettorali. Ecco perché, scrive la Notizia, il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, ha annunciato di voler intervenire con un provvedimento ad hoc nel quale saranno inserite norme sulle delocalizzazioni e sugli ammortizzatori sociali, viste le lungaggini del ddl Concorrenza, impantanato nelle secche del Senato. Provvedimento, questo, all’interno del quale sono contenute misure specifiche proprio contro lo spostamento dei processi produttivi in altri paesi. Il problema è che non si sa se (e quando) vedrà la luce.