Palazzi & potere
Notre Dame, ecco perchè c'è stato l'incendio: la svolta
Notre Dame, la verità sull'incendio
"Bisogna smetterla di parlare di fatalita', perche' gli incidenti sui cantieri non sono fatalita', si possono evitare. Quello che e' successo a Notre-Dame e' una cosa drammatica nei confronti di un grandissimo monumento che ha un fortissimo valore simbolico, non solo religioso". L'architetto e senatore a vita Renzo Piano, intervistato dal Corriere della Sera, spiega di aver subito pensato a un incidente ed escluso un atto terroristico, ma e' stata un "vera sofferenza" vedere il monumento in fiamme. Sulla ricostruzione dice: "Sono cose lunghe, ma non serviranno decenni. Mi e' difficile fare una valutazione, ci saranno accertamenti. Ma dobbiamo ricordare che ieri (lunedi', ndr) sembrava la fine del mondo, e invece per fortuna la volta di pietra e' crollata solo parzialmente dove c'e' il transetto, dove era appostata la cuspide. L'incendio ha bruciato la 'foresta'. I Vigili del fuoco sono stati molto bravi, hanno operato con perizia: i loro getti d'acqua spegnevano le fiamme, certo, ma raffreddavano le pietre; questo ha impedito che crollassero". "Dovra' esserci continuita' stilistica e storica con la struttura preesistente. Ma - aggiunge - l'edificio dovra' essere piu' leggero" e "la Francia e' ricca di foreste, usare il legno e' un gesto intelligente, anche dal punto di vista ecologico"