Pd e 5Stelle ai ferri corti: Patuanelli venga in aula a parlare di Mediaset!

Al Pd aspettano le mosse di Conte sull' apertura di Forza Italia. I Dem erano convinti che dai 5Stelle, alla fine, sarebbero arrivati degli stop alla collaborazione offerta dal partito di Berlusconi. Ma al Nazareno continuano a giudicare importante il dialogo parlamentare con l'opposizione. Almeno con un pezzo. E così ora la palla passa a Conte. "Speriamo si renda conto che così è difficile andare avanti. E che una collaborazione con l'opposizione ci serve", dice un'autorevole fonte del Pd. E se Conte non farà nulla? "Ne prenderemo atto. Che vogliamo fare. Il Pd sarà sempre leale. Ma così, non per causa nostra, si rischia di andare a sbattere. Speriamo che Conte se ne renda conto finché è possibile raddrizzare la barca".

Intanto, oggi al Nazareno erano stupefatti. E anche molto arrabbiati: "Ma come, l'emendamento salva Mediaset parte da Patuanelli e Buffagni, quindi dai 5Stelle, e poi certi giornali dicono che c'è l'inciucio Pd-Forza Italia? Ma è una roba mai vista". L'irritazione è così alta che si pensa di chiamare il Ministro Patuanelli in aula a dire ufficialmente se condivide o meno l'emendamento. "Noi difendiamo e sosteniamo l'emendamento, che salva una azienda italiana in un vuoto di potere. Ma si dica chi sono i promotori", aggiunge un parlamentare che ha seguito la vicenda.

I paradossi non finiscono qui perché, a quanto siamo in grado di rivelare, sembra che solo una parte di Mediaset abbia condiviso l'intervento normativo, mentre un'altra parte - che punta a far rispettare a Vivendi l'accordo originariamente sottoscritto - considera sbagliato quel testo presentato.