PRIMA PAGINA

Politica e dintorni
 

Francesco Verderami (Corsera) intervista Stefano Parisi: «Ne futuro centrodestra i programmi saranno decisivi. Per noi niente modelli lepenisti». L’ex manager scelto da Berlusconi: «No a nominati ma non ci sono le primarie».

Emilio Pucci sul Messaggero: “Alfano apre: alleanza con Forza Italia. Salvini dice no. Lega spaccata”.

Salvatore Merlo sul Foglio: “Così la minoranza Pd resta senza linea sul referendum. Ora che si fa? Le complicate traiettorie degli avversari di Renzi di fronte a una riforma elettorale non più intoccabile”.

Matteo Renzi sulla Gazzetta del Mezzogiorno fissa una delle priorità del suo governo: «Il Meridione prima sfida per tutti noi»
 

Giustizia
 

Antonio Pitoni (La Stampa): “Le toghe: «Le correnti? Restino. Sono un patrimonio di idee». I magistrati replicano a Legnini (Csm): «Però l’appartenenza non prevalga sul merito»”.

Sul Mattino: “Dossier top secret a Cosentino. Arrestato Maresciallo infedele. Cesaro, ex presidente della Provincia di Napoli, obiettivo dell’affaire”.
 

Economia
 

E’ il giorno decisivo per il destino di Mps. Intanto spunta un piano alternativo di Passera e Ubs. Sulla Stampa: “L’ex banchiere si candida a fare l’ad. Consiglio decisivo per il futuro dell’istituto. Unicredit e Intesa si tirano fuori dal consorzio per l’aumento da 5 miliardi”.

Quali sono i problemi delle banche europee? Paolo Poronetto sul Sole 24 Ore: “In Italia il peso degli Npl. Germania, «mina» derivati. Per le banche italiane l’incidenza dei crediti deteriorati è 4 volte superiore alla media europea”.

Caso Mediset – Vivendi. Sara Bennewitz su Repubblica: “Mediaset pronta ad azioni civili e penali. Il gruppo del Biscione attacca i francesi: ci riserviamo di querelare. Il primo semestre chiuso con un rosso di oltre 27 milioni, salgono i ricavi”. Sul Corsera la lettera di Marina Berlusconi: «Il voltafaccia di Bolloré e gli effetti della finanza malata. Nel nostro gruppo non è mai stato concepito un progetto che non avesse motivazioni e finalità industriali».

Scrive La Stampa: “L’ira di Della Valle. «Rcs, ho investito 220 milioni. Ricorrerò al Tar».

Sul Messaggero intervista al presidente dell’Inps, Tito Boeri: «Rivoluzione all’Inps. Prendo 900 giovani, via i super dirigenti. Noi avremo un ruolo chiave se il governo vorrà fare il prestito pensionistico»

Sul giornale della Confindustria: “Bilancio, legge unificata e spending strutturale. Addio alla «stabilità». Ok del Senato alla riforma. Def aggiornato il 27 settembre”.
 

Esteri
 

“Germania, dopo gli attacchi terroristici la Merkel non arretra: «La nostra politica sull'asilo non cambia». La cancelliera tedesca risponde alle critiche che ha ricevuto sia da destra che da sinistra per non essersi recata sui luoghi degli attentati”. L’articolo di Tonia Mastrobuoni su Repubblica.

Viviana Mazza sul Corsera intervista Fethullah Gulen, il predicatore islamico che Erdogan accusa per il golpe: «Erdogan è rimasto avvelenato dal potere. Credo che far parte dell’Ue sia il modo migliore per assicurare che la Turchia resti democratica e che i diritti e le liberà fondamentali siano protetti»

Marco Ansaldo (Repubblica) intervista Lech Walesa, il fondatore di Solidarnosc. «Wojtyla chiuse un’epoca. Ora Bergoglio è perfetto per questo nuovo mondo. Guardando alla Polonia, vediamo a che punto è la democrazia: non sta tanto bene».

Negli Usa si chiude la convention democratica. Mattia Ferraresi sul Foglio: “Obama attira la destra anti Trump indossando il mantello di Reagan. I dem creano spazio al centro per Hillary, dissotterrando antiche consonanze ideologiche tra i due partiti” 
 

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