Palazzi & potere
Quanta fretta, ma dove corri? Renzi, il piano per il voto
Il 13 febbraio sarà la data clou; niente primarie ne congresso
La road map per le elezioni anticipate è già pronta. Si paventa aprile per avere maggiori chance di ottenerle a giugno (l'11). Si apre il tavolo sulla legge elettorale già questa settimana, scrive Repubblica. Si convoca la direzione democratica il 13 febbraio per prendere atto delle condizioni possibili e di quelle impossibili e per definire il fatto che, una volta approvati piccoli aggiustamenti alla norma sul voto, la legislatura è finita, il governo Gentiloni pure. No al congresso anticipato, quindi. E no, continua Repubblica, anche alle primarie per la premiership vagheggiate quando si immaginava una coalizione di centrosinistra.