Quirinale: il bando lo vince la figlia dell'ex vice-segretario
Per dirigere la tenuta presidenziale di Castelporziano si erano candidati in 577, scrive il Fatto. Tra il 6 e 7 marzo 2017 sfilano davanti al Segretario generale della presidenza, Ugo Zampetti, e all' apposita commissione candidati con curricula più che importanti e attinenti all' incarico: ex direttori di Parchi nazionali, docenti universitari, dirigenti forestali con anni d' esperienza in gestione delle riserve naturali. L' esito, continua il Fatto, è che la più idonea a dirigere la tenuta presidenziale in vita sua non ha mai diretto un parco o una riserva naturale. Dubbi sono anche i requisiti minimi per partecipare al bando, come la formazione post laurea e un' esperienza "almeno decennale" con compiti di "direzione, programmazione e coordinamento in settori che abbiano attinenza con il presente avviso e con le attività svolte presso la Tenuta di Castelporziano". A lasciare di sasso gli esclusi è però un altro dettaglio: la nuova numero 1 di Castelporziano è infatti la figlia della ex vicesegretario generale della Presidenza della Repubblica, e cioè lo stesso organismo che ha gestito la selezione.