Renzi, 'Protezione Sociale' per ridurre la povertà
Sarà sul modello della Protezione Civile. Si confermano le anticipazioni di Palazzi&Potere sulla nascita del 'renzismo sociale'
Una netta sterzata a sinistra con la nascita di un nuovo welfare non assistenziale. Comunque la si voglia giudicare, è questa la direzione che stanno imboccando sia il governo Gentiloni che il suo principale pilastro politico, ovvero il Pd (almeno per ora) renziano con l' emersione in superficie di idee e strumenti messi a punti nei mesi scorsi, scrive il Messaggero.
Due gli obiettivi: riposizionare politicamente l' esecutivo e il partito dopo la pesantissima sconfitta subita con il referendum dello scorso 4 dicembre e rispondere in modo strutturale alla domanda di aiuto che arriva dalla parte più debole della società italiana.
Entro aprile, poi, il congresso del Pd dovrebbe chiudere il cerchio con la consacrazione di quello che gli addetti ai lavori definiscono renzismo sociale, ovvero un programma di interventi che ad una nuova spinta all'innovazione affiancherà proposte di aiuto non assistenziale ai più poveri, continua il Messaggero. Cardine del nuovo welfare sarà la proposta di lanciare la Protezione Sociale, ovvero una nuova struttura pubblica in grado di non far sentire più soli gli italiani colpiti dalla crisi.