Renzi la butta lì: mi dimetto dal Pd. Ma il Colle ora teme per Gentiloni
Ma in realtà Affaritaliani conferma il retroscena dei giorni scorsi; Matteo non ne ha alcuna intenzione
Nelle ultime ora è circolata in ambienti Pd l'ipotesi di dimissioni improvvise di Matteo Renzi dalla guida del Pd. Il tutto, ovviamente per evitare di farsi bruciare a fuoco lento e prendere in contropiede la minoranza interna. Il leader Pd infatti ritiene che avrebbe maggiori chance ora di vincere la battaglia congressuale che non nei prossimi mesi; quindi dimissioni e congresso al più presto. In realtà si tratta di una mossa tattica alla vigilia dell'appuntamento del 13. Un modo per mettere pressione agli avversari interni fingendo di cedere alle loro proposte per poi convincerli ad accettare le sue. Come già scrivevamo nei giorni scorsi, Renzi non ha alcune intenzione di dimettersi dal partito, ne ora ne mai. Non aveva detto lui stesso di essere diventato 'andreottiano'...? In più ora il Colle teme che per vendetta Matteo cominci a remare contro Gentiloni, vista l'impossibilità di andare voto presto.