Palazzi & potere
Una Nuvola di guai per Fuksas
La corte dei conti manda a processo l'ideatore del nuovo centro congressi. Soldi non dovuti nella doppia veste di progettista e direttore artistico
«Quella che chiamiamo rosa anche con un altro nome avrebbe lo stesso profumo».
Analogamente, il ruolo svolto da Massimiliano Fuksas per l' ideazione della Nuvola dell' Eur è stato denominato in due modi diversi: direzione artistica e progettazione esecutiva, anche se nei fatti i due incarichi erano esattamente sovrapponibili. Non è solo una questione lessicale, ma sostanziale, scrive il Tempo. A causa di questa duplicazione, infatti, l'archistar ha percepito due differenti compensi per svolgere le stesse mansioni. E così, in 10 anni, ha ricevuto dalla stazione appaltante dei lavori Eur spa, direttamente o tramite società a lui riconducibili, 31 milioni dieu ro, pari a circa il 10% del costo totale dell' opera, che ammonta appunto a 353 milioni.
Secondo le indagini svolte dalla Procura della Corte dei conti del Lazio, il doppio incarico assegnato a Fuksas ha comportato un danno pari a 3,5 milioni di euro.
Per questo l' architetto è stato citato in giudizio davanti ai giudici contabili per essere 90 per cento dal ministero dell' Economia e al 10 per cento dal Comune di Roma.