Palazzi & potere
Vertici di Finanza e Aeronautica pronte le nomine
Renzi accelera. Lunedì confronto al Quirinale Sei gli incarichi: favoriti Vecciarelli e Toschi.
I giochi sembrano fatti, già la prossima settimana potrebbero arrivare i nuovi capi di Aeronautica e Guardia di Finanza. Palazzo Chigi accelera, il presidente del Consiglio Matteo Renzi sarebbe determinato a procedere alle nomine anche prima della scadenza naturale del mandato di alcuni vertici, ad esempio le Fiamme Gialle.
Sono sei gli incarichi che devono essere coperti, posti strategici per gli apparati della sicurezza. Ai quali potrebbe aggiungersi la novità di un responsabile per la cybersicurezza. E il nome che ritorna - nonostante le polemiche anche infuocate delle scorse settimane - è sempre lo stesso: quello di Marco Carrai, amico personale del premier, fondatore della società Cys4 specializzata proprio in questo tipo di sistemi di sicurezza.
Per il comando dell' Aeronautica dovrebbe essere scontata la nomina del sottocapo dello Stato Maggiore Enzo Vecciarelli visto che il generale Maurizio Ludovisi, anche lui molto ben considerato, andrà in pensione tra un anno. Partita chiusa sembra quella della Finanza con la scelta di Giorgio Toschi.
Molto probabile è la conferma dell' attuale direttore Giampiero Massolo per altri quattro anni. Se invece dovesse optare per un incarico internazionale, entrano nella «rosa» l' attuale capo della polizia Alessandro Pansa e il commissario per Roma Francesco Paolo Tronca, che non ha mai nascosto anche l' aspirazione a diventare proprio il successore di Pansa. In pole position per quell' incarico c' è però l' attuale prefetto di Roma Franco Gabrielli, anche se non si può escludere un tentativo di sparigliare con la scelta di una donna e in questo caso la favorita sembra essere l' attuale capo di gabinetto del ministro Angelino Alfano, Luciana Lamorgese.
Ancor più complicato, scrive la sarzanini sul corsera, è l' incastro per il successore del generale Arturo Esposito all' Aisi, l' agenzia di intelligence per la sicurezza interna. Erede naturale è il generale Mario Parente, suo attuale vice ed ex comandante del Ros. A Palazzo Chigi gode di ottimi appoggi pure l' attuale comandante Regionale dell' Arma in Toscana, Emanuele Saltalamacchia che però ha certamente meno titoli per aspirare a quell' incarico. Anche Vincenzo delle Femmine è in partita. Su tutto peserà il ruolo di Carrai che, se davvero sarà responsabile della cybersicurezza, dovrà lavorare a stretto contatto con i vertici dell' intelligence e dunque con il sottosegretario delegato ai Servizi Marco Minniti .