Palazzi & potere
Voucher, maggioranza e pezzi di centrodestra allineati con la Cgil

Tristissimo che maggioranza e pezzi di centrodestra siano allineati alla Cgil
Dopo l'annuncio del ministro Poletti, che verrà formalizzato - pare - entro il 9 marzo, i voucher saranno di fatto aboliti.
Ora, che il Governo si allinei alla Cgil sui voucher, spiace ma non sorprende (mai creduto alle narrazioni renziane). Ma che il centrodestra, pressoché senza eccezioni, si adegui (e in qualche caso esulti) è un epitaffio.
La realtà è che troppi parlano e agiscono in nome della propaganda, e del tutto a prescindere dalle conseguenze concrete delle loro scelte.
Sarebbe facile risponde con propaganda uguale e contraria, elencando l'uso dei voucher da parte di Cgil, Cisl, Comune di Napoli e Torino, e così via...
Ma resisto alla tentazione e vengo al punto di fondo. Una volta aboliti i voucher, come pensano che verranno pagati i piccoli lavori? Pensano davvero che, senza voucher, pioveranno i contratti a tempo indeterminato, o anche solo a termine?
Vedo in campo tanti produttori di disoccupazione, lavoro nero, decrescita: aiutanti (in)volontari dei grillini...
Daniele Capezzone
Deputato Direzione Italia
d.capezzone@gmail.com