«Woodcock fissato: vuole acchiappà a Renzi»
Bocchino lo dice della toga napoletana
MATTEO NEL MIRINO DI WOODCOCK
Nelle carte processuali, scrive Libero, si legge il proseguo di quella conversazione in cui Bocchino spiega: «Dove stava questo prima di andare in pensione? (...) èh! ti dicevo, non è del Servizio, è amico di questo, questo ha rubato, quindi, non vorrete, a meno che non lo mandano da Napoli perchè mi dicono che Woodcock stampa su altro (ndr fonetico in quanto parla sottovoce) s'è fissato che vuole acchiappà a Renzi». a questo punto i militari, che scrivono l' informativa proprio per il procuratore aggiunto di Napoli John Henry Woodcock, in evidente imbarazzo aggiungono come spiegazione: «L' accostamento dell' uomo dei Servizi alla Signoria Vosta non è ben chiaro, probabilmente deve aver riferito alle notizie su attività che Ella svolge».